Mamme sul web e tecnologia in famiglia
Famiglie digitali nasce per riportare le esperienze delle famiglie che lavorano anche sul web e che vivono la tecnologia in famiglia in maniera molto coinvolgente.
Tra le tante realtà digitali, molte mamme portano avanti carriere sul web che vedono i propri figli in qualche modo partecipi del loro spazio virtuale.
In merito al fenomeno dello sharenting che abbiamo approfondito nell’articolo che ha lanciato l’iniziativa dedicata alle mamme sul web, ci sono pareri discordanti. L’obiettivo di questo viaggio tra le mamme sul web che in tutta Italia promuovono la loro realtà digitale è proprio quello di raccogliere più esperienze e opinioni possibili sull’argomento, e conoscere il punto di vista di chi il digitale lo vive non solo come spettatore.
Puoi leggere le interviste già pubblicate del progetto Famiglie digitali e non perderti le prossime pubblicazioni.
Alessia Aloe per famiglie digitali
Chi sei e che lavoro fai?
Sono Alessia, sono calabrese e negli ultimi anni ho vissuto a Napoli, Roma, Firenze, Milano e ora a Parma. Sono mamma di Sara 4 anni e Sofia 2 anni. Giurista di formazione, oggi lavoro tra pentole e fornelli. Sono una cuoca mediterranea, tengo corsi di cucina e lavoro per l’editoria e le aziende di settore ideando e realizzando mie ricette inedite. La bilancia, simbolo della giustizia, è sempre con me. La uso per creare ricette “giuste”, sane e sostenibili che possano essere facilmente replicate e che raccolgo sul mio sito www.dirittoincucina.com Quanto c’è della tua vita sul web, compresa quella privata?
C’è prevalentemente la mia vita in cucina. Del resto non tantissimo. Non mi piace rendere di dominio pubblico la mia sfera privata che cerco di mantenere nostra il più possibile. Anche perché ormai non si tratta solo della mia ma di tutta la mia famiglia.
Sei favorevole o contraria all’esposizione dei minori sul web e perché?
Sono contraria. Io stessa non ho mai condiviso una foto integrale delle mie bimbe. Mi limito, a volte, a condividere le foto delle manine golose e ladruncole dei miei piatti. E anche di queste manine sono gelosa. Il web purtroppo è una grande piazza incontrollata dove ci sono occhi e pensieri di ogni genere. Le mie bimbe voglio proteggerle da occhi e pensieri sbagliati, mettiamola così.
Cosa pensi dell’utilizzo del web da parte dei bambini?
Il web è una grande risorsa dei nostri tempi. Se è pilotato e controllato dagli adulti, può essere una risorsa anche per i bambini. Ovviamente in relazione alla loro età. Di sicuro a 2 anni non hanno bisogno di chattare o fare ricerche online. Ma possono ad esempio ascoltare i versi degli animali che mamma e papà cercano per loro.
Pensi che web e televisione siano la stessa cosa?
No. Sul web la scelta può essere più personale e appunto controllata. E con il web i bambini dovrebbero avere una maggiore presenza degli adulti che li guidano appunto. La televisione è un po’ più unilaterale e piatta. Anche se è possibile selezionare e trovare qualche contenuto interattivo e più partecipato. O renderlo più partecipato interagendo con i bimbi mentre lo si guarda insieme.
Come gestisci la tecnologia in casa?
Non facciamo usare cellulari, computer e tablet alle nostre bimbe. Ultimamente Sara usa una tantum(davvero raramente) un mini computer per scrivere le letterine su word. In momenti critici invece, quando ad esempio devo necessariamente fare qualcosa di improrogabile senza di loro, guardano le loro canzoncine preferite in TV, senza pubblicità o altro, o sul cellulare dalle nostre mani. Il tutto in momenti comunque circoscritti e controllati.
Qual è il gioco preferito dei tuoi figli?
Se devo indicarne solo uno e in comune ad entrambe direi disegnare e scrivere…ho una cartellina di disegni che penso dovrò sostituire con un intero archivio oltre alla galleria di esposizione per casa. Adorano poi i giochi di ruolo, far finta di preparare piatti prelibati per tutti, usando gli scarti delle verdure prima di diventare compost. Mettere le mani in pasta insieme a me. Fare le dottoresse e curarsi a vicenda. Creare percorsi di avventura con i cuscini del divano che sono sempre fuori posto, giocare all’aperto sempre all’avventura nel giardino, creare e costruire….
I tuoi figli frequentano centri di aggregazione come Pennamagenta?
No. Quando verremo in Calabria, parteciperemo con molto piacere ad un vostro laboratorio! 😊
Come gestisci i tuoi figli nelle vacanze dalla scuola (ludoteche, centri estivi, oratorio)?
Fino ad ora le abbiamo sempre gestite io e mio marito con noi.