Mamme e bambini protagonisti del web
Le famiglie di oggi, sopratutto dopo il lockdown, sono molto attive sui social.
Tutto è iniziato con i blog, questi spazi digitali dove le mamme si raccontavano, e continuano a raccontare, esperienze quotidiane, dubbi, paure ma anche abitudini, prodotti e ricette.
Con il tempo e l’avvento dei social abbiamo assistito ad un’evoluzione della figura di “mamma blogger” in “content creator”, che non si ferma alla scrittura ma diventa un media che intrattiene con contenuti sempre nuovi e diversi per ogni piattaforma.
Insomma tutte portano avanti carriere sul web che vedono i propri figli in qualche modo partecipi del loro spazio virtuale.
Contro ogni luogo comune su chi lavora nel mondo magico del web, la creazione di contenuti è tutt’altro che facile da portare avanti.
Raccontare storie di vita, avere sempre nuove idee e saperle scrivere, intercettare gli interessi delle persone sul web non è un lavoro poco complicato e poco dispendioso di energie.
La maggior parte delle donne che portano avanti progetti digitali o che promuovono le proprie attività sul web scelgono di esporre la propria figura professionale, e talvolta personale, che coinvolge necessariamente anche la sfera familiare.
Le famiglie digitali hanno trasformato l’online in onlife
La condivisione costante di momenti personali e familiari, dal nome sharenting, il coinvolgimento dei bambini nella dimensione professionale ha aiutato sicuramente le mamme, e da qualche tempo anche i papà, a sbizzarrirsi nella creazione di contenuti divertenti che talvolta permettono anche di monetizzare e creare un vero e proprio lavoro.
Il lavoro da casa aiuta le donne?
Nei primi anni di vita dei bambini è evidente che la vicinanza anche fisica con i figli alleggerisce molto la giornata delle mamme impegnate a prendersi cura di figli, casa, lavoro e interessi personali, e lo smartworking o il lavoro autonomo agevola tantissimo a gestire tutto al meglio.
Molte donne che lavorano sul web vivono il proprio lavoro a stretto contatto con i figli: molti blog di cucina hanno come protagonisti i bambini che vengono coinvolti nella preparazione dei piatti o anche esposti totalmente nella presentazione e nei contenuti online.
La fortuna dei nativi digitali
I bambini di oggi hanno la grande fortuna di vivere l’era digitale. Parliamo di fortuna perché obiettivamente, la tecnologia e il digitale hanno facilitato molto le nostre vite sia in termini di conoscenza che in termini pratici. Ma come abbiamo già scritto in un articolo interamente dedicato ai bambini e le tecnologie a fronte di tante opportunità ci sono molti problemi legati all’esposizione dei bambini alla tecnologia e agli smartphone. Come anche approfondito da uppa.it gli strumenti digitali non vanno demonizzati, ma sicuramente vanno dosati e gestiti con regole ben definite. Vietati assolutamente prima dei 3 anni e gestiti pochissimo tempo al giorno dai 3 ai 6 anni senza accesso a internet, diventano piano piano che si va avanti con l’età, dai 6 ai 12 anni, uno strumento di conoscenza e di studio, ma anche una scoperta di creatività e gioco. Ma mai senza il controllo dell’adulto!
Famiglie digitali: la parola alle mamme
Bambini e tecnologia è un tema che ci sta molto a cuore.
Sosteniamo le attività ricreative, in ludoteca e ovunque si può giocare, che tengono i bambini lontani dalla tecnologia, e allo stesso tempo utilizziamo il web e i social per ascoltare e confrontarci con i genitori e promuovere i valori e le iniziative portate avanti da Pennamagenta da oltre 5 anni.
Così, con il nuovo anno abbiamo pensato di affrontare il tema dei bambini online e dell’utilizzo delle nuove tecnologie durante l’infanzia proprio con chi può raccontarci esperienze dirette, comportamenti e scelte educative messe in atto per crescere i propri figli.
“Famiglie digitali” è un progetto che nasce con l’idea di ascoltare e confrontarsi ancora una volta con la vita quotidiana oltre la teoria, nell’ambito di quello che è considerato il mestiere più difficile al mondo: il genitore.
L’obiettivo è quello di conoscere e condividere storie e punti di vista differenti che parlano dei bambini di oggi e delle dinamiche familiari comuni ad ognuno di noi: lavoro, creatività, famiglia e divertimento, ma anche regole, educazione e nuove abitudini familiari.