La quarantena che stiamo vivendo ha ripercussioni anche sulle nostre abitudini alimentari e di tutta la famiglia.
Il cibo ci permette di investire del tempo in lavori manuali che rilassano, ma ha anche un ruolo consolatorio in questa situazione assolutamente eccezionale che ci sta mettendo a dura prova sotto vari aspetti.
Abbiamo così pensato di raccogliere i consigli della nutrizionista a noi cara Lorella Scicchitano che conosciamo grazie alla sua partecipazione all’incontro con i genitori di Pennamagenta dedicato al cibo e all’alimentazione, e fare cosa buona alle famiglie che devono pianificare anche la spesa settimanale utile a tutti i membri della famiglia e intelligente dal punto di vista organizzativo ed economico.
“Pillole di resilienza”
La nutrizionista ha stilato un Vademecum in cui consiglia di seguire uno stile alimentare dietetico ipocalorico o per lo meno cercare di mantenere sotto controllo il proprio peso corporeo e di tutta la famiglia, e ci suggerisce poche semplici regole che possono esserci di aiuto per gestire al meglio la fame nervosa e la ricerca spasmodica di alimenti.
Attribuisci al cibo il giusto valore
L’alimentazione è un’esigenza primaria di cui nessun essere umano può fare a meno ma che ha anche il ruolo di appagare i nostri sensi. Dare il giusto valore al cibo ci serve ad evitare che questa necessità ci faccia cadere nella trappola della dipendenza.
Cambia le tue abitudini alimentari
Ogni piano nutrizionale è personalizzato ed adattato alle caratteristiche del singolo individuo ma la situazione ci sta omologando. Tranne per chi ancora si reca a lavoro, il dispendio di energetico medio per adulto è al minimo, per cui basterebbe effettuare i 3 pasti principali della giornata che ci aiutano a mantenere il controllo del peso.
Organizza la tua spesa essenziale
Fare una lista della spesa è fondamentale ed è il punto di partenza di una buona dieta. Questo ci permette di dare priorità ad alimenti selezionati e necessari al nostro sostentamento e di tutta la famiglia e gestire il budget settimanale dedicato alle provviste alimentari.
Opta per piatti unici ma al contempo light
Fare pasti completi ci assicura un senso di sazietà nei periodi intercorrenti tra un pasto e l’altro; mangiare il giusto non vuol dire eliminare tutto quello che serve al nostro organismo (come carboidrati, proteine, grassi, sali minerali e vitamine) dalla nostra alimentazione ma semplicemente ridurre le porzioni e i condimenti al fine di non appesantire il nostro apparato digerente. In questo modo possiamo moderare il nostro senso di fame e ingannare il nostro cervello con piatti colorati e creativi.
Fai spuntino e merenda con snack sani e spezzafame
La costrizione in casa attiva facilmente circoli viziosi da dipendenza da snack sia dolci che salati. preferiamo tamponare la fame nervosa con alimenti che contengono poche o pochissime kcal. Ortaggi e frutta poco zuccherina, coste di sedano, finocchi e carote sono alimenti che possono aiutarci a spezzare la fame dandoci quel senso di pienezza gastrico. Benissimo anche tisane e tè senza zucchero.
Lorella Schicchitano è una Biologa Nutrizionista che, oltre alla libera professione, si occupa del controllo – qualità delle mense scolastiche.