Febbraio è il mese che più in assoluto ci regala colori e divertimento: è il mese dell’amore, ma è anche il mese dei travestimenti e delle maschere di Carnevale.
Bambini e teatro: il nuovo progetto educativo di Pennamagenta
Il tanto atteso Carnevale è alle porte!
Personaggi bizzarri e maschere ogni colore animeranno le giornate di Pennamagenta facendo esprimere i bambini nel loro gioco preferito: l’imitazione.
L’attività teatrale è una forma valida di didattica integrativa, utile a potenziare gli aspetti relazionali, con obiettivi formativi che si muoveranno sia sul punto di vista personale che sociale.
Giocheremo con il corpo come fonte di comunicazione, con il linguaggio, con la mente e con l’apprendimento e con i laboratori dedicati al teatro cercheremo di aiutare il gioco a svilupparsi in altri ambiti.
Le attività proposte saranno naturalmente collegate al periodo tanto atteso dai bambini: il Carnevale porta gioia, spensieratezza, risate e la possibilità di potersi travestimenti e indossare, anche solo per qualche giorno, i panni dei personaggi preferiti.
Il tema delle maschere richiama al gioco simbolico
Il travestimento richiama uno dei giochi preferiti dai bambini: il gioco simbolico, ovvero quell’attività in cui il bambino fa finta di essere qualcun altro.
Il gioco simbolico è un momento molto importante per lo sviluppo del bambino, che prevede un impegno cognitivo molto raffinato, perché il bambino non si limita ad imitare, o ancora meglio, a interpretare qualcun altro, ma realizza azioni che non fanno parte della realtà ma che vengono evocate solo attraverso la sua mente. É quel momento in cui trasforma identità reali in simboli non presenti realmente ma solo immaginati.
Chiunque ha a che fare con i bambini ha almeno una volta nella vita bevuto un caffè assolutamente inesistente o mangiato un pezzo di torta incredibile nel vero senso della parola.
Se da un lato l’imitazione serve al bambino per comprendere un punto di vista diverso dal proprio, dall’altro costituisce un’ottima occasione di osservazione per l’adulto, perché proprio attraverso l’imitazione e la finzione, il bambino racconta sé stesso e il mondo dei grandi che lo circonda
É davvero emozionante osservare i bambini mentre giocano “a fare finta di” perché più di ogni altro momento di gioco l’adulto ha la possibilità di capire e captare possibili segnali di disagio.
E poi è un gioco molto accogliente, che fa subito gruppo, dove non ci sono regole prestabilite e non esiste manuale di istruzioni, ma solo immaginazione.
Carnevale e giochi in maschera
Le attività in programma questo mese sono tutte orientate al teatro e alle maschere.
Alle consuete iniziative ricreative per i bambini più piccoli e per quelli più grandi il programma aggiunge i Lab speciali del venerdì in ludoteca dalle 17 con ospiti e attività nuove.
Creiamo una marionetta Venerdì 4
Le Maschere Italiane Venerdì 11
Teatro con la partecipazione di Giuseppe Calabretta faremo vivere in modo divertente e intelligente un’esperienza teatrale creativa e stimolante. Venerdì 18
English Carnival con la partecipazione della madrelingua Dafina. Venerdì 25
Vi aspettiamo in Via Bologna 3 a Crotone e sui nostri social per gli approfondimenti.
SUPER NEWS: torniamo in libreria STREUSA a Pizzo
É ufficiale! Tornano i nostri laboratori creativi nell’accogliente libreria STREUSA di Pizzo Calabro.
Troverete anche lì, a partire dal 10 febbraio e per tutti i giovedì, il programma dedicato alle maschere e al teatro, con letture animate e laboratori manuali e di riciclo creativo a tema.
Laboratori creativi in libreria
TUTTI I GIOVEDì DAL 10 FEBBRAIO alle ore 17
Riciclo creativo Giovedì 10 febbraio
Le maschere italiane Giovedì 17 febbraio
Lettura animata Giovedì 24 febbraio
Vi aspettiamo in Libreria Streusa Corso Garibaldi 57 a Pizzo Calabro e sui nostri social per gli approfondimenti.
Diamoci del noi: RUOLI E FUNZIONI IN FAMIGLIA

I bambini apprendono per imitazione tutto ciò che li circonda e lo mettono in pratica attraverso il gioco simbolico.
Questa è un’ottima occasione di osservazione per l’adulto, perché proprio attraverso l’imitazione e la finzione, può capire sin da subito come il bambino vede gli altri componenti della famiglia e come si approccia ad ognuno di questi.
La famiglia è un contesto sociale i cui ruoli degli adulti dipendono da come loro stessi decidono cosa essere per i figli e con i figli, sopratutto quando sono più di uno.
La famiglia è un contesto sociale in cui si esprimono ruoli e funzioni concatenati.
Genitori e figli, fratelli e sorelle, maschi e femmine, e tanto altro.
Ne parliamo insieme Sabato 19 febbraio ore 17 sul nostro profilo instagram con la psicologa Raffaella Ruberto.